Proroga della validità dei certificati per i dispositivi medici
Il regolamento (UE) 2023/607 del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 marzo 2023 modifica i regolamenti (UE) 2017/745 e (UE)...
Clinical Trials Regulation e l’allineamento italiano
L’anno scorso la Commissione Europea ha introdotto la nuova normativa sulle sperimentazioni cliniche e da allora l’Italia sta cercando di allinearsi ai parametri europei con una riorganizzazione del sistema
62° Simposio AFI – intervista a Paola Minghetti
In questa occasione la professoressa Paola Minghetti, vicepresidente di AFI, ha ricordato la forte sinergia che c’è all’interno dell’associazione tra rappresentanti delle industrie farmaceutiche...
62° Simposio AFI – Intervista ad Antonio Conto
In questa intervista il dottor Antonio Conto, da dieci anni coordinatore del gruppo di studio AFI sui biocidi ed esperto di affari regolatori, spiega...
Riforma della legislazione farmaceutica
In data 26 aprile 2023 la Commissione Europea ha fatto uscire la nuova proposta della legislazione farmaceutica dell’UE, la più importante riforma da vent’anni.
Questa...
Certificazioni CE dei dispositivi medici: allarme collo di bottiglia
I requisiti della nuova normativa impongono ai 36 Organismi notificati di riemettere oltre 24.000 certificati. Una mole di lavoro che ha indotto la Commissione europea a concedere una proroga di tre anni per l’adeguamento
61° Simposio AFI, intervista a Tiziana Pecora e Antonella Mamoli
Il mondo dei dispositivi medici è in continua evoluzione. Se ne discuterà durante la dodicesima sessione del Simposio Afi introdotta in questa intervista da Tiziana Pecora (Afi) e da Antonella Mamoli (Gruppo di Studio Afi Dispositivi medici – Ibsa Farmaceutici Italia, Lodi)
Pubblicità dei dispositivi medici, cosa cambia con il nuovo regolamento europeo
Il Regolamento (UE) 745/2017 introduce per la prima volta una disciplina comunitaria sulla pubblicità dei dispositivi medici
La preoccupazione di Farmindustria per il ritardo sui decreti attuativi
Il ritardo nell'emanazione dei decreti attuativi posticipa, di fatto, la piena applicazione del nuovo Regolamento sulla ricerca clinica in Italia, ponendo il nostro Paese in una condizione di rischio sotto vari aspetti: il comunicato di Farmindustria.