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Nell'ottica dell'economia circolare, il semplice recupero e riutilizzo dei prodotti non è più sufficiente. È fondamentale ricavare dagli scarti e dai sottoprodotti il massimo valore possibile. Ad esempio valorizzando i composti bioattivi contenuti nei rifiuti agroalimentari per produrre sostanze funzionali per la nutraceutica, la cosmesi e l’industria alimentare.

Grazie all'uso di soluzioni digitali e dell'IA, le terapie e l'assistenza sanitaria sono destinate a diventare sempre più efficaci, precise e personalizzate. L'illimitato potenziale di queste tecnologie, però, deve essere gestito con estrema attenzione.

Un modello di sviluppo sostenibile che non sia solo un enunciato di aderenza ad alcuni principi generali richiede uno sforzo di adattamento e di investimento i cui risultati sono generalmente percepibili solo nel medio termine. Per raggiungere gli obiettivi è necessario che i temi ESG vengano integrati nel business model e diventino elemento competitivo e reputazionale.

Uno studio dei mercati mondiali e delle dinamiche tipiche del comparto farmaceutico che si spinga oltre i confini nazionali ed europei per analizzare quello che accade nei Bric e nei Next eleven è fondamentale per comprendere le prospettive a medio e lungo termine del settore. Inizia un lungo viaggio nell’interesse di quanti vivono la propria vita professionale – e non soltanto quella – nell’ottica di cercare non solo profitto ma anche nuove strade che portino a un benessere sostenibile per l’uomo, per il suo ambiente e per tutti i viventi del pianeta.

In occasione della 14ma conferenza mondiale “Science for Peace and Health” organizzata da Fondazione Veronesi e incentrata sulle prospettive della scienza su sesso, genere e diversità, Makinglife, media partner dell'evento, dedica la rivista ai temi della Diversity & Inclusion. Non solo in ambito pharma.

Oltre che un doveroso passo per contribuire alla conservazione del pianeta, l'adozione dei principi dell'economia circolare offre straordinarie opportunità di sviluppo, innovazione e crescita economica. Per il Pharma più che per altri settori.

Il comparto farmaceutico sta attraversando un momento particolarmente delicato per gli improvvisi cambiamenti degli scenari geopolitici e geoeconomici mondiali, con la consapevolezza che non ci potrà esserci un ritorno al precedente status quo.

Lo sviluppo di nuovi approcci sempre più sofisticati fornisce l’impulso per limitare fortemente la sperimentazione animale per testare prodotti a uso umano

L'idea stessa di industria farmaceutica è intimamente associata alle attività dedicate alla ricerca e allo sviluppo. Sul numero di giugno vengono esplorati gli orizzonti della ricerca nel Pharma